POP Peeper: Notificatore di e-mail

28 dicembre 2008

POP Peeper è un programma che, dalla task bar di Windows, avvisa se sono presenti nuovi messaggi nei vari account (POP3, IMAP, Hotmail\MSN\LiveMail, Yahoo, GMail, Mail.com, MyWay, Excite, iWon, Lycos.com, RediffMail, Juno and NetZero) precedentemente impostati.

Permette di visualizzare/eliminare i messaggi direttamente dal server (senza quindi doverli scaricare).

Utilissimo per aprire in sicurezza (in formato testo) messaggi sospetti ed evitare di essere infetatti da potenziali virus.

Può essere lanciato anche da chiavina USB con accesso protetto da password.

poppeper1


FILExt: ad ogni estensione il suo programma

26 dicembre 2008

Quando abbiamo a che fare con un file dall’estensione un po’ particolare e non sappiamo con quale programma è possibile aprirlo in modo corretto, viene in aiuto il servizio FILExt.

Si tratta in pratica di un database contenente informazioni dettagliate su un grandissimo numero di estensioni di files e dei relativi programmi associati.


DeadFake: spedire e-mail anonime

21 dicembre 2008

Con DeadFake è possibile spedire e-mail anonime utilizzando un indirizzo e-mail a piacere (il dominio deve essere realmente esistente) come mittente.

deadfake


Verificare l’esistenza di un indirizzo e-mail

20 dicembre 2008

Esistono molti casi in cui è utile verificare se un determinato indirizzo e-mail esiste realmente oppure no.
Di seguito riporto alcuni indirizzi web che effettuano questo tipo di controllo senza che l’eventuale proprietario della casella di posta si accorga assolutamente di niente:


Organizzare i dati per eseguire al meglio il backup

16 dicembre 2008

Sbalzi di tensione, virus oppure la semplice usura possono compromettere i dati contenuti sul disco fisso perdendo in modo irreparabile documenti, foto, programmi, ecc.
L’attività di backup è quindi un’attività fondamentale nella gestione di un computer. Se si eseugue un salvataggio dei dati in modo corretto e costante nel tempo, in caso di problemi, è sufficiente formattare e ripristinare i dati dall’ultimo backup, senza nessuna perdita.

Una buona gestione dei dati e configurazione dei dischi per poter effettuare al meglio il salvataggio dei dati potrebbe essere la seguente:

  • C: – Sistema operativo, programmi [nessun backup]
  • D: – Dati (documenti, foto, musica, posta, setup di programmi, ecc.) [backup su E:  e F:]
  • E: – [backup giornaliero di D:\dati\*.* su disco esterno/interno]
  • F: – [backup settimanale di D:\dati\*.* su disco esterno]

Utilizzare quattro dischi separati è la soluzione più sicura, ma possiamo anche utilizzare due partizioni sullo stesso disco per “C:” e “D:”.
I dischi “E:” e “F:” devono essere invece obbligatoriamente due dischi separati in quanto, in caso contrario, se si guastasse il disco con i dati, perderemmo anche il backup…
Sull’unità “C:” devono risiedere  solo il s.o. ed i programmi installati. Di questa unità non verrà eseguito nessn backup in quanto il s. o. può essere facilmente reinstallato da CD/DVD, mentre i setup dei programmi si devono trovare in “D:dati” (o su suppporti esterni).
Deve essere posta particolare attenzione all’archivio della posta che di default viene collocato su “C:”. Fortunatamente tutti i più recenti client di posta permettono di personalizzare il percorso dove far risiedere l’archivio dei messaggi. Potremo spostarlo, ad esempio, in: “D:\dati\posta\archivio“.
Anche la rubrica degli indirizzi e-mail e la lista dei preferiti del browser risiedono su “C:”. Per questi file, periodicamente,  conviene effettuare un’esportazione manuale su “D:\dati” ad es. nella directory “D:\dati\posta” per il primo e “D:\dati\varie” per il secondo.
Per comodità, dato che deve essere utilizzato quotidianamente,  il disco “E:” potrebbe anche essere un disco interno, ma è bene tener presente che in caso di problemi al pc potrebbe guastarsi insieme al disco dei dati.
Il disco esterno “F:” deve essere obbligatoriamente esterno e, una volta utilizzato, deve essere conservato in una posizione fisicamente distante e separata dal pc per evitare che in caso di furto, incendio, ecc. la copia vada persa insieme agli originali.

La situazione delle unità dovrebbe essere più o meno la seguente:

C:\
– windows
– programmi
– …

D:\
– dati\mp3
– dati\foto
– dati\posta
– dati\varie
– dati\documenti
– dati\downloads
– dati\setup programmi
– …

Tutti i dati importanti sono contenuti in “D:\dati“. Quindi dobbiamo eseguire semplicemente il backup  di tale directory. (Il sistema operativo ed i programmi installati non sono importanti al fine del backup in quanto possono essere facilmente recuperati).
Una volta terminato il salvataggio dei dati le unità “E:” ed “F:” saranno cloni dell’unità “D:”.

I due migliori software gratuiti per gestire i backup sono i seguenti:

Il tipo di backup da utilizzare in questa situazione è quello “differenziale” (cumulativo di tutti i cambiamenti effettuati a partire dall’ultimo backup completo).

Una volta installato il programma scelto, occorre impostare due “profili”, uno per il backup giornaliero ed uno per il settimanale.
Tele frequenza è ovviamente a discrezione dell’utente: più i dati sono importanti, maggiore deve essere la frequenza di salvataggio.

Per maggior sicurezza è consigliabile eseguire periodicamente copie dei dati più importanti anche su supporti CD/DVD, conservati lontano dal pc.

E’ anche possibile effettuare periodicamente l'”immagine” del sistema (C:) per poterla ripristinare al volo in caso di necessità, ma – personalmente – ritengo che:

  • ogni tanto fa MOLTO bene formattare e reinstallare il s. o. (integrato con l’ultimo SP) per ripartire da zero con il pc pulito;
  • escono in continuazione nuove versioni di programmi, drivers, bios, firmware, ecc. e la formattazione è un’ottima occasione per aggiornarli tutti.

FileMenu Tools: personalizza il menu contestuale di Windows

12 dicembre 2008

FileMenu Tools è uno strumento molto utile che mette a disposizione un gran numero di applicazioni e scorciatoie, accessibili tramite il menu contestuale (tasto destro del mouse).

E’ possibile aggiungere nuove funzionalità e personalizzare/rimuovere le voci già presenti.

Per la lingua italiana è disponibile un pacchetto aggiuntivo (comprensivo di help).
Per installarlo basta copiare tutti i file nella cartella “lang” (all’interno della directory di installazione del programma) ed al successivo riavvio, scegliere la una voce “italiano” dal menù “Options – Language”.

filemenutools1

filemenutools2


Melt Mail: e-mail temporanea con una marcia in più

9 dicembre 2008

Creare una casella e-mail temporanea può essere molto utile per:

  • prevenire lo spam
  • evitare di essere rintracciati
  • attivare un software per il quale viene inviato tramite mail il codice di attivazione

Esistono molti servizi gratuiti per creare caselle e-mail temporanee, ma Melt Mail ha una marcia in più.

Usare il servizio è facilissimo:

  1. Scegliere per quanto tempo deve rimanere attiva la nuova mail temporanea
  2. Inserire il proprio indirizzo di posta elettronica nel campo apposito
  3. Premere il pulsante “Create

verrà visualizzato un indirizzo Melt Mail univoco che girerà ogni mail in arrivo sulla reale casella di posta elettronica precedentemente inserita.

Alla fine del tempo selezionato, l’indirizzo e-mail reale verrà eliminato dai database e non ne rimarrà alcuna traccia.

meltmail