Le tre leggi della robotica

26 ottobre 2009

Le tre leggi della robotica, ideate dal famoso scrittore di fantascienza Isaac Asimov, sono le leggi fondamentali a cui dovrebbero obbedire tutti i robots.

Chi è appassionato fantascienza come me le avrà già sicuramente incontrate in molti film e romanzi.

1 – Un robot non può recar danno a un essere umano né può permettere che, a causa del proprio mancato intervento, un essere umano riceva danno.

2 – Un robot deve obbedire agli ordini impartiti dagli esseri umani, purché tali ordini non contravvengano alla Prima Legge.

3 – Un robot deve proteggere la propria esistenza, purché questa autodifesa non contrasti con la Prima e con la Seconda Legge.

Successivamente venne inserita una nuova legge, la “Legge Zero”, così chiamata soprassedesse a una con numero maggiore.

0 – Un robot non può recare danno all’umanità, né può permettere che, a causa del proprio mancato intervento, l’umanità riceva danno.

Le altre 3 leggi vengono modificate di conseguenza:
1 – Un robot non può recar danno a un essere umano né può permettere che, a causa del proprio mancato intervento, un essere umano riceva danno. Purché questo non contrasti con la Legge Zero
2 – Un robot deve obbedire agli ordini impartiti dagli esseri umani, purché tali ordini non contravvengano alla Legge Zero e alla Prima Legge.
3 – Un robot deve proteggere la propria esistenza, purché questa autodifesa non contrasti con la Legge Zero, la Prima Legge e la Seconda Legge.

Per maggiori informazioni:
http://it.wikipedia.org/wiki/Tre_leggi_della_robotica